Ciao,
Mi presento, sono Guido Landini.
In questo blog troverai parole, suoni e pensieri, spesso mischiati senza un ordine preciso, qualche volta vicini come gli abitanti di una stessa regione.
Perché Tales from Guidoland è prima di tutto un luogo dove cerco di coltivare e condividere spazi di interesse.
Immaginalo come un piccolo territorio fuori dalle mappe, di cui sono il reporter, l’antropologo o il cronachista. Nonostante sia un pantofolaio incallito, mi sento sempre un po’ in viaggio da una regione del pensiero ad un’altra.
Ho studiato filosofia a Firenze, Pisa e Groningen, laureandomi al triennio con un lavoro su David Foster Wallace, la pratica del campionamento nell’hip-hop e la proprietà intellettuale, e al biennio con una tesi in antropologia culturale sulla questione della narrazione.
Ho lavorato nel campo della comunicazione come copywriter, e oggi insegno al liceo artistico.
Scrivo per alcune riviste e web magazine, tra cui «Streetbook Magazine», «Three Faces», «L’Irrequieto», «Tsinoshi Bar», «La Città di Fedora», «Rekles», su cui ho pubblicato testi di vario genere (racconti brevi, articoli e recensioni discografiche).
Appena posso, suono. Batto tasti. O meglio, strimpello strani accordi al pianoforte (tanto fa jazz).
Buona lettura! E buon ascolto.
PS: sai che ho anche un Podcast?
Musica, esperienze, libri, pensieri. Ogni puntata trasforma un post del blog in un racconto da ascoltare.



